Serie C. Zauli: «Mancato il guizzo decisivo». Perugia-Pianese 1-1

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31 Dicembre 2024
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Una pioggia di rimpianti. Il Perugia impatta 1-1 al “Curi” contro la Pianese e non riesce a concludere il 2024 con una vittoria che sarebbe stata determinante per classifica e morale. I biancorossi chiudono l’anno al tredicesimo posto, a +4 sulla zona playout, mentre i toscani salgono al decimo posto a 25 punti.

«Oggi è mancato quel guizzo che ci avrebbe permesso di vincere la partita. I ragazzi stanno dando tutti il 300%, lo vedo dal linguaggio del corpo, da come lottano in campo e dalla amarezza che provano quando non riescono a vincere -ha commentato a fine gara Lamberto Zauli, tecnico del Perugia- Dobbiamo migliorare tante cose sia a livello difensivo sia in fase di rifinitura, perché quando si arriva tante volte vicino all’area avversaria serve la giocata capace di determinare il risultato».

La prima occasione della partita è per gli ospiti, con il cross del terzino Daniel Frey per il colpo di testa della punta Guglielmo Mignani che da buona posizione spedisce sul fondo. Reagiscono subito i padroni di casa con il destro a giro del trequartista Luca Di Maggio che dalla distanza sfiora il palo.

Al 32’, a sorpresa, i toscani sbloccano la gara con uno sfortunato autogol: il terzino Antonio Boccadamo si invola sulla fascia destra e lascia partire un cross che carambola sul petto del centrale Peter Amoran e finisce alle spalle del portiere Marco Albertoni. Il Perugia non ci sta e quando mancano pochi secondi all’intervallo trova il pareggio con l’attaccante brasiliano Ryder Matos, che riceve palla dalla sinistra, stoppa col petto e da distanza ravvicinata lascia partire un destro preciso che va a segno.

Il brasiliano ha interrotto un digiuno di gol che durava dal settembre 2023, quando segnò nel match interno contro il Pontedera: «Mi sento bene sia fisicamente, sia mentalmente. Finalmente sto trovando la continuità di cui avevo bisogno. Come squadra sappiamo di dover fare di più, ma da qui alla fine del girone di ritorno ci sono ancora tante partite. Siamo comunque in crescita».

Soddisfatto Alessandro Vittorio Formisano, allenatore della Pianese ed ex di giornata: «La mia squadra ha fatto un’ottima partita – ha detto il tecnico dei toscani fischiato prima e dopo il match, da una frangia della curva del Perugia – Penso che il pareggio alla fine sia giusto. Dispiace aver preso la rete del pari allo scadere del primo tempo. I cori contro di me? Chi fa questo mestiere deve accettare le critiche e gli insulti, tuttavia bisogna sempre mantenere l’equilibrio. Mi piace comunque sottolineare la risposta straordinaria del nostro pubblico al seguito che ha tifato incessantemente per tutti i 90 minuti».

Perugia 1
Pianese 1

PERUGIA (4-2-3-1). Albertoni; Mezzoni, Plaia, Amoran, Leo; Giunti, Torrasi (41’ st Polizzi); Matos (41’ st Sylla), Di Maggio, Lisi (26’ st Seghetti, sostituito al 30’ st da Bacchin); Montevago. A disp.: Yimga, Romagnoli, Morichelli, Palsson, Ricci, Marconi, Agosti, Squarzoni, Giraudo. All.: Zauli.
PIANESE (3-4-2-1). Boer; Frey (Da Pozzo 1’ st), Polidori, Indragoli; Boccadamo, Colombo (23’ st Sorrentino), Proietto, Nicoli; Mastropietro (23’ st Simeoni), Odjer (46’st Chesti); Mignani. A disp.: Filippis, Reali, Simeoni, Spinosa, Barbetti, Capanni. All.: Formisano.ARBITRO. Frasynyak di Gallarate. Assistenti: Renzullo e Cardona. Quarto uomo: Eremitaggio.
MARCATORI. 32’ pt autogol Amoran (Pi), 46’ pt Matos (Pg).
AMMONITI. Amoran (Pg), Nicoli (Pi), Sylla (Pg).
NOTE. spettatori 3.466, di cui 55 ospiti. Ang.: 6-0 per il Perugia, Rec.: 1’ pt, 4’ st.

 

A cura di
  • Eugenio Alunni,
  • Alessio Modarelli