Scherma. Inclusività, crescita dei giovani e progettualità: il Circolo Scherma Terni raccontato dal presidente Alberto Tiberi

Il Circolo di Terni ha brillato agli ultimi Campionati Italiani a squadre di Piacenza raggiungendo risultati storici. Lavoro, dedizione e grande programmazione, tutto questo ha portato il Circolo ad essere uno dei poli di maggiore interesse nel mondo della Scherma nazionale e internazionale. Al vertice c’è la figura del presidente Alberto Tiberi, in carica dal 2013 e fresco di rielezione per il quadriennio 2025-2028, il terzo consecutivo. 

A seguito dei successi nei Campionati Italiani, il presidente si è espresso così: «Tengo a sottolineare che in Italia ci sono circa 350 società, noi siamo una delle pochissime a seguire tutte e tre le specialità: Spada, Sciabola e Fioretto. La cosa che ci fa ancora più piacere è che quest’anno abbiamo messo piazzamenti importanti in tutte le armi, un risultato unico. Erano anni che non assistevo a questo en plein» 

«Noi portiamo avanti maschile e femminile allo stesso modo – continua il presidente – Gli allenamenti vengono condotti insieme tra uomini e donne, senza distinzione di preparazione.  Abbiamo portato avanti anche un allenamento integrato con atleti paralimpici che si preparano con atleti olimpici. Il nostro Circolo, inoltre, abbraccia tutte le categorie di età, possiamo contare infatti nelle nostre squadre su ragazzi e ragazze giovanissime. Si tratta di un successo da un punto di vista di preparazione e allenamento. Grazie al nostro vivaio molto ricco disponiamo di tanti atleti validi che ci permettono di ruotare molto».

«La politica che segue il circolo per avvicinare i ragazzi – ha poi aggiunto – fa leva sulle profonde radici che abbiamo sul territorio di Terni. Tantissime persone della città hanno frequentato la nostra struttura. Adottiamo una politica di totale apertura, non solo a livello di marketing e comunicativo, ma ci impegniamo nell’organizzazione di tanti eventi importanti. Inoltre ci adoperiamo in maniera rilevante nel mantenere un ambiente pulito e sano che metta in condizione di tranquillità le famiglie nel lasciarci i propri ragazzi. Noi ci prefiggiamo l’obiettivo di educare al meglio gli atleti seguendo i valori della scherma: lealtà, correttezza e fair play».

«Lavoriamo per guardare lontano. Il nostro Circolo, già in origine, mise in atto una convenzione aperta con il Coni per la programmazione di ogni quadriennio olimpico. Inoltre, tramite un accordo tra il Comune di Terni e la Federazione Italiana Scherma, quest’ultima si impegna a svolgere a Terni eventi nazionali e internazionali. Un esempio sono i Campionati Mondiali paralimpici del 2023. Questo impegno mira soprattutto a portare ricchezza nel territorio e cerca di far avvicinare più persone possibili al mondo sportivo, creando curiosità e rendendolo più semplice agli occhi di tutti». 

Obiettivi futuri? «Nel breve termine c’è sicuramente il finale di stagione con i Campionati Mondiali, Europei e tutti i campionati assoluti delle varie categorie. Parallelamente stiamo allestendo gare importantissime nel territorio e anche un Campionato Mondiale, valido per la qualificazione all’Olimpiade di Los Angeles 2028 che accenderà i riflettori su Terni. Ma questo è un obiettivo più a lungo termine».