Serie C. Ternana a picco: Lucchese spietata, 4-1 e promozione appesa a un filo

«Abbiamo approcciato la partita nel modo sbagliato. La Lucchese ha corso più di noi e ha dimostrato maggiore determinazione. Gli scivoloni possono capitare nel calcio, ma non dovrebbero verificarsi a poche giornate dalla fine.» Così Ignazio Abate, allenatore della Ternana, ha commentato la pesante sconfitta subita in trasferta contro la Lucchese, un ko che rischia di compromettere il cammino verso la promozione.

L’incontro si è messo subito in salita per i rossoverdi. Dopo appena due minuti, l’attaccante Alessandro Selvini ha colpito il palo con un gran tiro a giro e sulla ribattuta il compagno di reparto Simone Magnaghi è stato il più rapido a intervenire, portando avanti la Lucchese.

«Abbiamo avuto un atteggiamento troppo passivo, non siamo stati aggressivi come avremmo dovuto», ha ammesso Abate, sottolineando la mancanza di intensità nei primi minuti. La Ternana ha provato a reagire con gli attaccanti Alessio Curcio e Pietro Cianci, ma al 12′ i padroni di casa hanno raddoppiato con il difensore Elia Visconti abile a finalizzare una splendida combinazione con Selvini. Il 3-0 è arrivato al 26′ con Magnaghi, libero in area, che ha battuto Gianmarco Vannucchi con un destro potente.

«Difensivamente abbiamo concesso troppo, eravamo sempre in ritardo sulle chiusure», ha aggiunto il tecnico rossoverde, evidenziando le difficoltà della squadra nel contenere le avanzate avversarie.

La Ternana ha faticato per tutto il primo tempo, ma al 37′ Emanuele Cicerelli ha riacceso le speranze con una splendida punizione dal limite, chiudendo la prima frazione sul 3-1. Nella ripresa i rossoverdi hanno provato a prendere in mano il gioco ma al 72′, nel momento di massimo sforzo, la Lucchese ha chiuso definitivamente i conti. Ismaila Badje è partito in velocità, ha saltato Vannucchi e ha depositato in rete il pallone del 4-1.

«Quando abbiamo cercato di rientrare in partita, ci è mancata la cattiveria per riuscirci», ha ammesso Abate, evidenziando le difficoltà della squadra nei momenti decisivi. Sulla classifica e il possibile allungo della capolista, il tecnico rossoverde non si è nascosto: «È tutto nelle mani dell’Entella. Questa sconfitta ridimensiona il nostro sogno. Nulla è scontato nel calcio, ma ora dobbiamo ritrovare lucidità e rabbia. La Lucchese è stata superiore.» Infine, sulla contestazione dei tifosi, Abate ha aggiunto: «La responsabilità è mia. La squadra si allena ogni giorno con il massimo impegno, ma oggi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità».

Con questo risultato, la Ternana rischia di dire addio alla promozione diretta, restando momentaneamente al secondo posto a meno quattro dall’Entella. La Lucchese, invece, conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza, salendo al 16° posto con 33 punti. Ora tutto dipende dall’Entella: se lunedì dovesse battere in casa la Torres, il distacco della Ternana salirebbe a sette punti e il traguardo della Serie B sarebbe sempre più vicino per i liguri. Nel prossimo turno i rossoverdi affronteranno in casa il Carpi, mentre la Lucchese sarà impegnata in trasferta contro il Pontedera.

LUCCHESE 4

TERNANA 1

Lucchese (3-5-2): Melgrati; Gucher (Cap.), Benedetti, Fedato (85′ Salomaa); Antoni, Welbeck (90′ Gheza), Ballarini, Visconti, Rizzo; Selvini (90′ Gasbarro), Magnaghi (60′ Badje). A disp.: Coletta, Allegrucci, Da Silva, Cartano, Cirio, Moschella, Galli. All.: Giorgio Gorgone

Ternana (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Maestrelli, Capuano (Cap., 14′ Vallocchia), Tito (46′ Martella); Corradini (46′ Ferrante), De Boer; Donati (46′ Fazzi), Curcio (67′ Romeo), Cicerelli; Cianci. A disp.: Vitali, Aloi, Ciammaglichella, Millico, Donnarumma. All.: Ignazio Abate

Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei della sez. di Cuneo (Bracaccini, Cavalli; IV; Nigro)

Reti: 2′, 26′ Magnaghi, 12′ Visconti, 37′ Cicerelli, 72′ Badje.

Note. Ammoniti: 24′ Fedato, 42′ Cicerelli, 51′ Melgrati, 67′ Vallocchia, 73′ Badje, 74′ Romeo, 86′ Welbeck. Angoli: 3-9. Recupero tempo: 2′ pt; 3′ st.

Foto: Sito Ternana Calcio