Volley. Playoff scudetto. Sir Susa Vim cala il tris con Modena (3-1) e approda alle semifinali

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24 Marzo 2025
Lettura: 3 minuti

Al PalaBarton la Sir Susa Vim Perugia batte Modena 3-1. Dopo avere raggiunto la Final Four di Champions League, la squadra perugina si aggiudica anche l’accesso alle semifinali play-off per lo scudetto dove affronterà la vincente fra Lube Civitanova e Milano. Attualmente la Lube è avanti 2-1 con Gara-4 da giocare.

«Vincere oggi era fondamentale per garantire l’accesso alla società ad una coppa europea per l’anno prossimo, se si incastrano alcune combinazioni anche per la Supercoppa. Per quanto riguarda la gara di oggi sono molto felice, quest’anno abbiamo affrontato Modena sei volte e abbiamo avuto la meglio in tutte le occasioni, non era per nulla scontato e per questo devo fare i complimenti a tutti». Così coach Angelo Lorenzetti al termine di Gara-3 con Modena.

La cronaca. Inizio di partita travolgente per la Sir Susa Vim, che nel primo set non ha sbagliato praticamente niente: ha ricevuto benissimo, gestito meglio con il palleggiatore Simone Giannelli in grande spolvero ed attaccato in maniera perfetta con le sue bocche da fuoco. Gli sforzi dello schiacciatore cubano José Gutiérrez non sono bastati per tenere Modena a contatto: il break firmato dallo schiacciatore polacco Kamil Semeniuk ha concluso un primo atto senza storia (25-17).

Il cambio campo non è sembrato scalfire la vena offensiva di Perugia, con il 12-6 iniziale firmato dal centrale argentino Agustín Loser che ha indirizzato subito il set. Un parziale di 4-0 per la Valsa Group ha riaperto i conti, e gli emiliani si sono spinti fino al -1 con le giocate di Gutierrez e dello schiacciatore bielorusso Vlad Davyskiba (20-19): Perugia è stata chirurgica negli ultimi scambi e con la diagonale dello schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi ha fatto 25-21 e 2-0.

Dopo due parziali ottimi, la Sir si è addormentata nel terzo: Modena ha cambiato registro al servizio con i tre ace consecutivi di Davyskiba e con l’opposto libico Ahmed Ikhbayri ha trovato un argine alla difesa perugina. Lo scarto si è fatto subito ampio e con un agevole 18-25 la Valsa Group ha allungato la contesa al quarto set.

Il 2-1 non ha scalfito lo spirito del PalaBarton, che ha assistito ad un ultimo parziale di grande tensione: Perugia ha provato a scappare in apertura (10-6), Modena sulle ali di un Davyskiba eccezionale non ha mollato e ha impattato sul 17 pari. Alla fine è stato il gruppo di Perugia a fare la differenza, con il centrale Sebastain Solé, Loser (Mvp della partita) e Plotnytskyi sugli scudi: un’altra diagonale vincente dell’ucraino ha chiuso Gara-3 e portato la Sir Susa Vim alle semifinali play-off (25-22).

«Sapevamo che sarebbero state partite toste quelle con Modena, loro sono una squadra che gioca in modo particolare, tendono a voler allungare lo scambio, ma oggi siamo stati veramente perfetti, una prestazione da squadra dove ognuno ha dato il massimo per raggiungere quest’obiettivo», la reazione di Oleh Plotnytskyi al termine della partita.

Ora la Sir Susa Vim Perugia avrà tempo per ricaricarsi in attesa del verdetto finale fra Lube e Milano, i Block Devils sono attesi ad un fine stagione al cardiopalma fra Champions League in Polonia e fasi finali della Superlega, tutto in linea con gli obiettivi prefissati ad inizio stagione dal presidente Gino Sirci e dalla società perugina.

SIR SUSA VIM PERUGIA – VALSA GROUP MODENA 3-1 (25-17, 25-22, 18-25, 25-22)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 9, Loser 12, Solè 8, Semeniuk 10, Plotnytskyi 16, Colaci (lib), Zoppellari, Ishikawa, Herrera, Cianciotta. N.E: Usowicz, Candellaro, Piccinelli. (lib). All. Lorenzetti, vice Giaccardi.

VALSA GROUP MODENA: De Cecco 2, Buchegger 2, Sanguinetti 1, Mati, Gutierrez 15, Davyskiba 21, Federici (L), Massari, Ikhbayri 11, Stankovic 4, Uriarte 2, Anzani 4. N.E: Gollini (L). All. Giuliani, vice Zanni

ARBITRI: Stefano Cesare di Roma e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme

MVP: Loser

 

Giorgio Lucarini e Alessio Anselmi

 

A cura di
  • Alessio Anselmi,
  • Giorgio Lucarini