Lorela Cubaj: il sogno, realizzato, di essere campionessa
Ha solo 25 anni, ma la carriera e le esperienze fatte dicono che è una veterana.
Dall’esordio in Serie A con la Reyer Venezia, al College con Georgia Tech University, fino al sogno della WNBA – prima a New York ed ora ad Atlanta, dove ha anche assaggiato i playoff – ed al ritorno nella Serenissima con tanto di Scudetto, l’ala grande della Nazionale ha già alle spalle tante tappe significative: e pensare che parte tutto da Terni, la città in cui è nata e cresciuta (e non solo cestisticamente).
Degli inizi in Umbria, così come della stagione appena trascorsa e delle ambizioni in azzurro, ha parlato Lorela Cubaj all’Academy del Giornalismo di Pila: «Mi ha fatto molto piacere riuscire ad avere più minutaggio- raccontando dell’esperienza negli Stati Uniti- Mi ha dato maggiore autostima e responsabilità che hanno contribuito alla mia crescita. Sono contenta di essere riuscita a completare l’intera stagione»
«Ho sognato molte volte di essere campionessa d’Italia, è una sensazione fantastica. Nonostante fossimo prime in regular season, la scorsa stagione, non partivamo come le favorite nei playoff. Siamo riusciti a vincere battendo la nostra rivale principale, Famila Schio. Portare a casa lo Scudetto vincendo 3-0 è stata una grande sorpresa, ma anche il risultato di partite giocate in maniera ottima e del tanto lavoro che abbiamo fatto in allenamento».
«Come squadra abbiamo molto talento- riferendosi alla Nazionale, in vista del Europeo nel 2025- Nonostante gran parte di noi siano ancora molto giovani abbiamo comunque alcuni elementi di grande esperienza che possono aiutarci. Il fatto di giocare la prima fase in casa, a Bologna, potrà essere molto utile. È importante iniziare bene e fare bene quando giochi in Italia»
«Terni? Semplicemente è casa mia. Cerco di tornare più spesso possibile, anche se con i vari impegni è sempre più complicato. Attualmente è da parecchio che non vengo, ma quando lo faccio è sempre un enorme piacere».
La scheda
Lorela Cubaj, nata a Terni l’8 gennaio del 1999, ala grande di 193 cm e 91 kg, ha iniziato la sua carriera nella Pink Basket Terni per poi passare alla Reyer Venezia, con cui già nel 2015 a soli 16 anni esordiva in Serie A.
Nel 2017 il passaggio nel mondo dei College USA, con ben 153 partite con la casacca delle Georgia Tech Yellow Jackets, impreziosite da due titoli di miglior difensore e due First Team nell’ACC, ed intervallate dall’esordio in Nazionale nell’agosto del 2018.
Poi la scelta al draft WNBA nel 2022 con il numero 18 del secondo turno da parte delle New York Liberty, con cui esordisce nella stessa stagione nella lega americana; un’avventura che è poi continuata con le Atlanta Dream, con cui nell’ultima stagione ha disputato 28 partite ed ha giocato i playoff WNBA per la prima volta in carriera. Nel 2022 il ritorno alla Reyer, con cui quest’anno ha vinto il campionato di Serie A, e i traguardi in azzurro: bronzo europeo under 16 nel 2015, argento mondiale under 17 nel 2016, tre europei (2019, 2021, e 2023), e 28 presenze e 114 punti.
📸 Archivio Umana Reyer Venezia, Archivio FIP
A cura di
- Cristian Gatti,
- Giorgio Lucarini