Volley. Una città intera non basta: Sir Susa Vim stoppa Grottazzolina

“Abbiamo lavorato tutta la settimana per migliorare le letture difensive: sapere di aver finito la partita con ben 16 muri di squadra e 6 personali ci rende felici”. Roberto Russo, centrale della Sir Susa Vim Perugia, commenta la grande prova in difesa dei pallavolisti umbri, decisiva nella vittoria per 1-3 contro la Yuasa Battery Grottazzolina valida per il diciannovesimo turno della Superlega. I marchigiani, in grande crescita nelle ultime settimane e con il sogno nel cassetto dei playoff, hanno dato più di un filo da torcere ai campioni d’Italia di Perugia, anche grazie al supporto del PalaSavelli di Porto San Giorgio sold-out per l’occasione – 3442 spettatori, più della stessa città di Grottazzolina che si ferma a 3218 abitanti. Non abbastanza per fare l’impresa contro i Block Devils perugini, (“block” significa “muro”) il cui soprannome ben descrive la chiave della partita .

Nel primo set l’equilibrio fa da padrone fino al 10-9 per i Block Devils, poi sale in cattedra lo schiacciatore giapponese Yuki Ishikawa che insieme ad un Russo in stato di grazia portano i perugini avanti 18-12. Ishikawa regala il set point alla Sir e sul 24-17 ci pensa lo schiacciatore polacco Kamil Semeniuk con un altro ace a chiudere i conti.

Il secondo set si apre con il servizio vincente di Ishikawa; dopo un primo allungo della Sir, Grottazzolina non molla e porta il punteggio sul 14-14, da lì in poi continui sorpassi e contro sorpassi fino al punto decisivo dell’opposto serbo Dušan Petković che porta il match sull’1-1.

Nel terzo set la Sir parte con un piglio diverso e in un attimo con Semeniuk e l’opposto tunisino Wassim Ben Tara assoluti protagonisti va in vantaggio di 4 punti (6-10). Il muro di Ben Tara mette una grossa ipoteca sul terzo set (12-20), ma a infrangere definitivamente i sogni dei locali è lo schiacciatore Oleg Antonov che con un errore in attacco regala il terzo set ai perugini (16-25).

Partita che pare essere in discesa per i Block Devils che, con la sontuosa pipe di Yuki Ishikawa e l’ennesimo muro dell’alzatore e capitano Simone Giannelli, guadagnano tre lunghezze su Grottazzolina in apertura di quarto set. La Sir amministra il vantaggio, ma nel finale il set si riapre con i marchigiani che si riportano a contatto (22-23); l’asse Ben Tara-Giannelli è più caldo che mai e il tunisino, ben servito dal capitano, regala i tre punti alla Sir con il definitivo 23-25.

“Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, ma siamo andati bene in allenamento e dobbiamo continuare su questa strada – così si esprime l’MVP dell’incontro Ben Tara a fine partita – abbiamo lavorato molto sul gioco veloce, puntiamo ad ultimarlo nelle prossime uscite”. Proprio sulle novità tattiche si è concentrato Angelo Lorenzetti, allenatore della Sir Susa Vim: “È dall’anno scorso che volevamo introdurre il gioco veloce, ma finché si vince è meglio non cambiare: questo era il periodo giusto, ma ci vuole ancora un po’ di adattamento”. Infine, una battuta sul contesto del PalaSavelli da parte di Gino Sirci, presidente di Perugia: “Clima ed accoglienza straordinaria anche nei nostri confronti”.

Da un ambiente rumoroso ad un altro: Perugia tornerà al PalaBarton per due partite di Superlega in casa, la prima contro quella Allianz Milano che sarà anche il prossimo avversario in Champions League degli umbri. Una sfida, quella del 16 febbraio, che Lorenzetti approccia con un occhio ai playoff scudetto: “I punti sono importanti, ma non quanto la prestazione: dobbiamo essere in forma per quando le partite conteranno veramente”

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3 (17-25, 25-23, 16-25, 23-25)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 20, Russo 9, Loser 11, Semeniuk 13, Ishikawa 12, Colaci (libero), Piccinelli, Plotnytskyi. N.e: Herrera, Candellaro (libero), Cianciotta, Zoppellari, Solè. All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA : Zhukouski 2, Petkovic 26, Fedrizzi 4, Tatarov 10, Demyanenko 9, Comparoni 4, Marchisio (L), Cvanciger 1, Bardarov, Antonov 2, Marchiani. N.E. Cubito, Vecchi, Mattei. All.Ortenzi, vice Minnoni

Arbitri: Serena Salvati e Marco Zavater di Roma