Volley. Gioia, brividi e rimonta: Bartoccini super con Novara

«Abbiamo vinto contro un grande avversario, ma stanno per arrivare match importanti: dobbiamo lottare partita per partita». Soddisfatta e decisa la tedesca Anastasia Cekulaev, centrale della Bartoccini MC Restauri Perugia, MVP della partita che ha visto le umbre imporsi a sorpresa sulla Igor Gorgonola Novara per 3-2. Un successo importante in chiave salvezza (a tre punti di vantaggio dalla zona retrocessione), arrivato contro la terza forza del campionato e al termine di una partita non per i deboli di cuore.

Dopo le brutte battute d’arresto con Pinerolo e Milano, la Bartoccini inizia con determinazione: l’opposto Anett Németh, ungherese, si rivela immarcabile, e dopo aver toccato il +9 (21-12) Perugia fa suo il set con la diagonale del 25-18 della schiacciatrice Gaia Traballi. L’equilibrio in avvio di secondo parziale viene interrotto dal turno in servizio della schiacciatrice Beatrice Gardini, che causa un break di cinque punti per la Bartoccini (10-5). Novara ha il merito di tornare sotto con le giocate della schiacciatrice, la russa Tatjana Tolok, fino al 16-16, ma un altro parziale in battuta di Gardini crea le condizioni per il raddoppio umbro, che arriva dopo la diagonale della solita Németh (25-22).

Le novaresi cambiano atteggiamento nel terzo set, sospinte dalla schiacciatrice, la tedesca Lina Alsmeier, e dalla centrale Sara Bonifacio: è quest’ultima a firmare il punto del 19-25 che tiene aperto l’incontro, e a mettere in difficoltà le umbre anche nel set successivo, che si trascina a strappi fino al 18-18. Poi l’ace della palleggiatrice Francesca Bosio apre il parziale decisivo, con il set che si conclude 20-25 e con la parità ristabilita.

Dai «tre punti assaporati» di cui ha parlato Traballi nel post-gara, Perugia si ritrova a giocarsi tutto nel tie-break, e con la Igor che ha l’inerzia della partita: le lombarde guidano per tutto il quinto set fino all’11-14, con tre match-point per chiuderla. È qui che succede l’inaspettato: i servizi della palleggiatrice Maria Irene Ricci mandano in confusione la difesa di Novara, Nemeth e Cekulaev attaccano con successo, e Traballi mura su Tolok per completare la rimonta (16-14), mandando in visibilio i 1167 spettatori accorsi al PalaBarton.

«Quello che abbiamo fatto in campo non sarebbe stato scalfito nemmeno da una sconfitta – ha ammesso Andrea Giovi, allenatore della Bartoccini – ma ora possiamo affrontare le prossime partita con un pizzico di serenità in più». Ben altre sensazioni quelle espresse da Lorenzo Bernardi, tecnico della Igor, che parla di un «approccio inspiegabile nei primi due set» e recrimina: «Sull’11-14 le partite vanno chiuse».

Di certo non è chiusa la lotta per la salvezza delle Black Angels, le giocatrici di Perugia, che inizieranno domenica prossima a Cuneo un mese dove incontreranno tutte le rivali per la permanenza in A1; un tour de force che le perugine, per usare le parole della Traballi, affronteranno «con maggiore consapevolezza».

📸 Bartoccini-Mc Restauri Perugia

Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-18, 25-22, 19-25 20-25 16-14)

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 19, Bartolini 4, Nemeth 27, Gardini 17, Cekulaev 14, Ricci 2, Sirressi (L), Recchia, Ungureanu, Rastelli, Pecorari. Non entrate: Bartolini (L), Anchante Pena, Gryka. All. Giovi.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Squarcini 4, Bosio 3, Alsmeier 17, Bonifacio 19, Tolok 23, Ishikawa 7, Fersino (L), Aleksic 6, Villani 2, De Nardi, Mims. Non entrate: Akimova (L), Mazzaro, Bartolucci. All. Bernardi.
ARBITRI: Carcione, Gaetano.
MVP: Anastasia Cekulaev.