Quarta sconfitta e contestazioni. Milan Futuro batte Perugia 2-0
Un’altra brusca frenata. Il Perugia non riesce ancora a trovare continuità e al “Curi” è bravo il Milan Futuro ad approfittarne per imporsi 2-0, trovando così la seconda vittoria stagionale. La squadra di mister Alessandro Formisano cade per la quarta volta in campionato.
Il Post partita
La prima occasione della gara è per i padroni di casa, con il terzino Federico Giraudo che conclude al volo e sfiora il palo. Passano pochi minuti e il Milan sblocca la partita: la punizione dal limite del trequartista Gabriele Alesi viene deviata dalla barriera e spiazza il portiere Luca Gemello per l’1-0. I rossoneri trovano poi il raddoppio con una clamorosa giocata della mezzala Kevin Zeroli, che da centro area si coordina e batte Gemello in rovesciata. I biancorossi reagiscono prima con la punta Alessandro Seghetti, che si invola e conclude da posizione defilata chiamando Noah Raveyre alla parata con i piedi, poi è il terzino Francesco Mezzoni che con un destro potente impegna ancora il portiere ospite. Nel finale di tempo sempre Seghetti si presenta a tu per tu con l’estremo difensore rossonero, ma il suo tiro dal limite viene deviato ed esce di poco.
La musica non cambia nella ripresa: il Perugia ci prova ma non riesce a sfondare, mentre il Milan gestisce i ritmi e prova a sorprendere gli umbri in contropiede con la velocità dei suoi esterni. L’ala Bob Omoregbe è bravo a rubare palla e a scattare sulla fascia sinistra, ma poi si fa ipnotizzare da Gemello che respinge con il corpo la conclusione da distanza ravvicinata. L’ultimo sussulto è a tinte biancorosse, con l’esterno offensivo Matteo Polizzi che sugli sviluppi di un angolo si ritrova a pochi passi da Raveyre e crede di colpire a botta sicura, trovando però l’ottima risposta del portiere avversario.
Eugenio Alunni Carrozza
Il Post partita. Il capitano Angella: «Il pubblico ci dà una mano se otteniamo risultati»
In una giornata calda che non fa pensare essere di fine ottobre a Perugia arriva il Milan Futuro, seconda squadra dei rossoneri, composta da tantissimi ragazzi giovani. L’obiettivo di questa è far crescere chi un giorno potrebbe diventare protagonista nella prima squadra. Una partita con tanti significati anche per i tifosi perugini che abitualmente frequentano la curva Nord dello stadio “Renato Curi”. È stata posta infatti una targa memorativa all’esterno della struttura in memoria dello storico capo ultras Mimmo Pucciarini, scomparso meno di un anno fa.
Dal campo continuano però arrivare risultati altalenanti, ennesima sconfitta stagionale per 0-2. I punti in classifica sono oggi 13, avvicinando pericolosamente la squadra umbra alla zona bassa della classifica del girone B di serie C. Abbondanti contestazioni hanno accompagnato l’uscita della squadra di casa, con evidente malumori nei confronti dell’allenatore Alessandro Formisano. «Il pubblico ci darà una mano in più se otterremo risultati -ha detto il capitano del Perugia, Gabriele Angella, scelto dalla società al posto del Mister in conferenza stampa- Non ho problemi a parlare davanti alle telecamere, sappiamo che la piazza è importante e dobbiamo cercare di fare risultato. Questo è un gruppo formato da giocatori giovani e vecchi, dobbiamo accettare che succedano anche queste cose». Angella assicura che tra la squadra e Formisano ci sia un rapporto solido nonostante i risultati altalenanti: «dispiace che il Mister sia stato contestato, vedo lavorare lui e il suo staff tutti i giorni e quanto si impegnano nel loro lavoro».
Soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi invece Daniele Bonera (nella foto a sinistra), allenatore del Milan Futuro: «Un’ottima interpretazione della gara. Nelle ultime partite abbiamo avuto sempre questo atteggiamento pur non raggiungendo ciò che volevamo (è solo la seconda vittoria stagionale della squadra, ndr) -Avevamo bisogno di tempo per capire la categoria, oggi abbiamo messo un piccolo mattoncino. Questa è la prima esperienza per il Milan Futuro in questa categoria. Questo girone è probabilmente il più tecnico per cui dobbiamo cercare di mettere maggiore intensità».
Francesco Sebastiani
Perugia 0
Milan Futuro 2
PERUGIA (4-3-1-2): Gemello; Mezzoni , Viti (39’ Sylla) Angella, Giraudo (38’ st Polizzi sv), Giunti, Bartolomei, Torrasi (39’ Lisi); Di Maggio (38’ st Bacchin); Seghetti (22’ st Ricci), Montevago. A disp.: Albertoni, Yimga, Leo, Matos, Palsson, Marconi, Agosti, Squarzoni, Plaia, Souarè. All.: Formisano.
MILAN FUTURO (4-2-3-1): Raveyre; Magni (7’ st D’Alessio) Coubis, Zukic, Bartesaghi (22’ st Omoregbe); Zeroli, Malaspina, Alesi 7 (7’ st Vos) Liberali (22’ st Hodzic) Fall; Longo. A disp.: Nava, Mastrantonio, Dutu, Sandri, Scotti, Bonomi. All.: Bonera.
ARBITRO: Bei di Pordenone
Guardalinee: Mambelli e Cantatore.
Quarto uomo: Grieco.
MARCATORI: 18’ pt Alesi e 27’ pt Zeroli (Milan Futuro).
Ammoniti: Viti (P), Coubis (M), Longo (M), Montevago (P), Polizzi (P)
NOTE: spettatori 5085, di cui 66 ospiti. Angoli: 6-2 per il Perugia. Rec.: pt 2’, st 5’.
A cura di
- Francesco Sebastiani,
- Eugenio Alunni