Serie C. Qui Gubbio. Arriva l’Arezzo. Fontana: «Attenti alle loro qualità»

  • Home
  • »
  • News
  • »
  • Serie C. Qui Gubbio. Arriva l’Arezzo. Fontana: «Attenti alle loro qualità»
1 Febbraio 2025
Lettura: 2 minuti

Dopo la vittoria nel derby e il pareggio di Campobasso, il Gubbio va in cerca della continuità per migliorare i 29 punti e l’undicesimo posto in classifica. Domenica alle 12:30, al “Barbetti” arriva l’Arezzo sesto in classifica a quota 39, ma affamato di punti e in cerca di riscatto dopo la pessima prestazione contro il Pontedera (2-4) di domenica scorsa: «Sappiamo che sarà una partita difficile, affrontiamo una squadra con tantissima qualità -avvisa Gaetano Fontana, tecnico del Gubbio -Bisogna stare molto attenti, perché al di là della loro situazione e di come hanno vissuto questa settimana (in raduno punitivo per decisione del presidente aretino Guglielmo Manzo, ndr), sono una squadra forte. Ai ragazzi ho spiegato le trappole della partita e le soluzioni che ci sono per portare a casa punti».

Il Gubbio però non potra contare su Andrea Signorini, il proprio capitano: «Andrea non sarà della partita -spiega Fontana- Nell’ultima gara ha preso una botta al ginocchio e ha bisogno di riposare. Al suo posto abbiamo diverse soluzioni, i ragazzi mi stanno dando la massima disponibiltà adattandosi e permettendomi di mutare la squadra come voglio. Chi andrà in campo sa che in base all’avversario che affronteremo adotteremo un sistema di gioco diverso. Il nostro è un percorso lungo, c’è ancora tanto da fare. Ringrazio i miei giocatori, che si sono totalmente affidati a me e in poco tempo hanno metabolizzato la mia idea di calcio».

Non si può non parlare di mercato, che fino al 3 febbraio terrà tutti col fiato sospeso per i suoi colpi di scena: «Siamo in una fase in cui tutto è in discussione- continua Fontana- Può darsi pure che dovrò mettere il nuovo arrivato Marco Spina, un attaccante,  in porta se dovesse partire qualcuno (ride, ndr). Ho sentito tanti colleghi dibattere sul tema del mercato aperto durante il campionato, ma noi siamo attori di un palcoscenico che devono recitare la propria parte, le decisioni non ci spettano».

📸 Simone Grilli

A cura di
  • Simone Anastasi