Serie C. Perugia, terza vittoria in cinque gare. Batte Legnago Salus 2-1. Domenica la Ternana

«Avevo detto alla squadra che questa partita sarebbe stata vinta con la panchina e, in fin dei conti, è stato così. Abbiamo guadagnato 3 punti importanti in una gara che ci darà ulteriore tranquillità per il proseguo del nostro cammino. I ragazzi se lo meritano perché hanno messo tanta applicazione dal momento in cui sono arrivato. Inoltre è normale che quando i risultati arrivano l’autostima aumenta e si riesce a lavorare meglio».Vincenzo Cangelosi è davvero soddisfatto mentre commenta il successo del suo Perugia, che al “Curi” si è imposto per 2-1 sul Legnago Salus trovando la seconda vittoria consecutiva, la terza nelle ultime 5 gare.

Gli umbri, che si avvicinano alla zona playoff,  a 2 punti, hanno disputato, sotto un autentico nubifragio,  un ottimo primo tempo passando in vantaggio al 25’ grazie alla bella combinazione tra Ryder Matos e Andrea Cisco, con l’attaccante brasiliano che dalla sinistra ha lasciato partire un traversone su cui l’esterno si è fiondato colpendo di prima col mancino senza lasciare scampo al portiere avversario Filippo Perucchini. Al 45’ lo stesso Cisco si è involato in area ed è stato fermato sul più bello dal fallo del difensore Federico Ampollini, sanzionato dall’arbitro con un calcio di rigore: dal dischetto Matos ha spiazzato con freddezza Perucchini trovando la rete del raddoppio.

«Il primo tempo abbiamo interpretato bene ciò che avevamo preparato, l’unico rammarico riguarda l’occasione del 2-1 all’inizio della ripresa» ha proseguito Cangelosi commentando la rete del centrale difensivo Mario Noce, che al 2’ ha approfittato di un’indecisione del portiere dei biancorossi Luca Gemello per colpire di testa sugli sviluppi di corner e dimezzare lo svantaggio. «Dopo il gol  ci siamo spaventati e per un quarto d’ora non abbiamo più giocato, abbiamo consentito al Legnago di attaccarci e siamo andati in difficoltà. Abbiamo smesso di soffrire grazie all’apporto di quelli che sono entrati dalla panchina, che sono stati bravi a restituirci equilibrio».

Archiviata la pratica Legnago, l’attenzione di squadra e città è adesso rivolta a domenica prossima, quando il Perugia sarà di scena a Terni per un derby che in Umbria è molto sentito: «Affrontiamo la squadra più forte del girone come singoli e qualità di gioco. So dell’importanza della gara per i tifosi, la prepareremo nel miglior modo possibile e ce la andremo a giocare senza fare la vittima sacrificale» ha concluso Cangelosi. Anche Peter Amoran, giovane difensore svedese autore di ottime prestazioni nell’ultima parte di campionato, ha lanciato un messaggio a squadra e sostenitori: «Andiamo per fare una grande partita, vogliamo vincere per la città e per i tifosi».

📸 Ufficio Stampa Perugia Calcio

Perugia 2
Legnago Salus 1

PERUGIA (3-4-2-1): Gemello; Amoran, Angella (1’ st Riccardi), Yabre (23’ st Lewis); Leo, Giunti, Joselito, Giraudo; Cisco (12’ st Kanoute), Matos (12’ st Broh); Marconi (34’ st Montevago). A disp.: Albertoni, Romagnoli, Dell’Orco, Plaia, Polizzi, Lisi, Agosti, Mezzoni. All.: Cangelosi.LEGNAGO SALUS (4-3-1-2): Perucchini; Muteba, Noce, Ampollini, Tanco (41’ st Morello) ; Bombagi, Dore (1’ st Koblar), Casarotti (35’ st Leoncini); Franzolini; Svidercoschi (23’ st Spalluto), Basso Ricci. A disp.: Bajari, Ballan, Tonica, Gazzola, Ruggeri, Peschetola. All.: Bagatti.
ARBITRO: Liotta di di Castellammare di Stabia.
Guardalinee: Bianchi e Mambelli.
QUARTO UOMO: Nigro.
MARCATORI: 25’ pt Cisco (P), 45’ pt Matos (P), 2’ st Noce (LS).

AMMONITI: Dore (LS), Marconi (P), Ampollini (LS), Bombagi (LS), Montevago (P).

NOTE: serata piovosa, spettatori 3670. Angoli: 5-3 per il Perugia. Rec.: pt 4’, st 4’.