Serie C, Perugia-Pontedera 3-0: un successo che aumenta i rimpianti

La cronaca

Una magra consolazione tra i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. Il Perugia dopo lo scivolone esterno di Campobasso, costato l’addio all’obiettivo playoff, si è congedato dal campionato vincendo al “Curi” 3-0 contro il Pontedera. I grifoni hanno chiuso dunque al dodicesimo posto, a un punto di distanza dall’ultima piazza utile per gli spareggi promozione. Di contro il Pontedera ha concluso in decima posizione, potendosi proiettare al preliminare playoff che disputerà in gara secca domenica prossima contro la Vis Pesaro.

Nel match del “Curi” a partire meglio è stato il Perugia, sceso in campo con un atteggiamento volitivo e decisamente diverso rispetto all’approccio compassato che aveva caratterizzato la deludente trasferta di Campobasso. Infatti la propositività degli uomini di Cangelosi è stata subito premiata. Al sesto minuto Kanoute dopo aver recuperato palla sulla trequarti avversaria si è involato verso la porta e dai venticinque metri ha concluso rasoterra battendo l’estremo difensore Vivoli: 1-0 e gioia per la curva Nord che prima del match ha esposto uno striscione eloquente: «Giocatori indegni: tutti via. Società: Perugia merita di più».

Incassato il vantaggio della formazione umbra, il Pontedera ha prontamente reagito sfiorando il pareggio con Italeng che, lanciato in profondità, ha superato in uscita Albertoni ma a causa di un rimpallo sfavorevole non è riuscito a concludere in porta.
La pressione offensiva della squadra del tecnico Menichini si è fatta però più concreta nei primi venti minuti della ripresa. Al cinquantacinquesimo Sala, sfruttando una leggerezza di Mezzoni, si è presentato tu per tu con Albertoni ma il suo tiro è finito addosso all’estremo difensore biancorosso. Al minuto sessantasette è stato ancora il portiere del Perugia a rendersi protagonista, deviando con la punta delle dita il violento tiro dal limite di Pietra.

Attenuatasi la pressione ospite, il Perugia è tornato a proporsi in avanti riuscendo a chiudere il match tra il settantasettesimo e l’ottantesimo minuto. Protagonista Montevago con una doppietta, siglata dapprima con un diagonale da posizione defilata e poi con un colpo di testa da centro area su cross di Kanoute.

Il post gara

Ha guardato soprattutto al futuro il tecnico del Perugia Cangelosi, a margine del successo 3-0 contro il Pontedera: «Sono contento della prestazione, a tratti abbiamo fatto bene creando tante situazioni e la squadra si è mossa bene. C’è ovviamente del rammarico perché questa rosa poteva raggiungere i playoff. Questa squadra a inizio anno è partita con una società diversa, un’idea e una rosa differente, costruita per contenere i costi. Ci sono stati poi dei problemi come il blocco del mercato e il cambio degli allenatori. Non si può pensare di fare bene con tutte le vicissitudini che ha avuto questa squadra. Tuttavia grazie al presidente Faroni partiremo più solidi il prossimo anno. Con il direttore Meluso abbiamo già inquadrato in linea di massima gli obiettivi di mercato che cercheremo di prendere prima di partire per il ritiro».

Una vittoria che va in archivio al termine di un’annata complicata, iniziata con il cambio di proprietà e proseguita tra i cambi in panchina e gli altalenanti risultati del campo che hanno condotto al dodicesimo posto finale. Ora gli occhi della piazza si sono rivolti al futuro, con l’augurio di poter disporre di una compagine maggiormente competitiva nel prossimo campionato. Rassicuranti in questo senso sono state le parole del Direttore Generale Sportivo Meluso, che nella conferenza stampa dello scorso sabato ha dichiarato il principale l’obiettivo a medio termine: centrare la Serie B entro il 2027.

Fronte Pontedera, nonostante la sconfitta, l’allenatore Menichini ha espresso soddisfazione per una stagione che ha portato i toscani a centrare un insperato preliminare playoff contro la Vis Pesaro: «Raggiungere questo traguardo per noi è stato straordinario. Ho un gruppo di ragazzi fantastici che lottano sempre, non mollano mai. Porteremo avanti queste qualità per il resto della stagione. Sappiamo che a Pesaro dobbiamo vincere e andremo a giocarci la nostra gara, consapevoli che l’obiettivo principale lo abbiamo già centrato. Abbiamo fatto molto ma vogliamo continuare a divertirci».

PERUGIA 3

PONTEDERA 0

PERUGIA(4-3-3):Albertoni; Mezzoni, Amoran (Plaia 81’), Riccardi, Giraudo; Giunti, Joselito ( 67’ Torrasi); Cisco (46’ Polizzi), Seghetti, Kanoute (Lisi 81’); Montevago. A disp. Gemello, Yimga, Amoran, Plaia, Leo, Yabre, Lisi, Torrasi, Agosti, Broh, Polizzi, Di Maggio, Matos, Marconi. All. Cangelosi

PONTEDERA (4-2-3-1):Vivoli; Perretta, Pretato (84’ Lipari), Martinelli, Migliardi (77’ Sarpa); Guidi, Van Ransbeeck; Vitali, Pietra, Sala (84’Gaddini); Italeng (65’ Corona). A disp. Calvani, Tantalocchi, Maggini, Moretti, Maiello, Scaccabarozzi, Ladinetti, Gaddini, Lipari, Sarpa, Kouadio, Coviello, Corona. All. Menichini

ARBITRO: Alberto Poli di Verona

Guardalinee: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Andrea Manzini di Voghera.

Quarto uomo: Nicolo’ Dorillo di Torino

MARCATORI: 7′ Kanoute, 77, 80” Montevago

AMMONITI: –

NOTE: pomeriggio ventoso, spettatori 3455 (di cui 33 ospiti). Angoli 7 -7. Rec.2’pt; 3’ st.