Serie C. Debacle del Gubbio: 0-3 contro il Legnago Salus ultimo in classifica
«Ci sentiamo tutti colpevoli, ci dispiace e chiediamo scusa ai nostri tifosi, è stata una giornataccia». Ci mette la faccia il capitano del Gubbio Andrea Signorini, dopo la rovinosa sconfitta contro il Legnago Salus ultimo in classifica, che si impone per 3-0, ritrovando una vittoria che mancava addirittura dal 7 dicembre. Fino alla sfida contro il Gubbio erano soltanto quattro i punti conquistati nel girone di ritorno dalla squadra veneta, che aggancia momentaneamente il Sestri Levante al penultimo posto in classifica. Si ferma a cinque la striscia di risultati utili consecutivi degli eugubini che restano a quota 34.
Dopo un primo tempo equilibrato, in cui il Legnago ha dato più volte segnali di pericolosità, la svolta del match arriva al 5’ del secondo tempo, quando Francesco Zallu, reo di un fallo sull’attaccante Sebastiano Svidercoschi, rimedia un cartellino rosso per chiara occasione da gol, costringendo il Gubbio a giocare in inferiorità numerica per la decima volta in stagione. Ne approfitta il Legnago che va in vantaggio al 23’: cross dell’ex Samuele Spalluto per Svidercoschi, palla che sbatte sulla traversa e torna a disposizione di Enrico Casarotti, l’1-0 di testa è cosa fatta. Il Gubbio accusa il colpo, e nel finale crolla. Prima è lo stesso Svidercoschi a segnare (0-2), con un destro che non lascia scampo a Giacomo Venturi; poi è Alberto Basso Ricci a firmare lo 0-3 finale su assist di Francesco Bombagi.
Il vice allenatore del Gubbio Alessio Rubicini, che ha sostituito lo squalificato Gaetano Fontana. commenta così: «Il loro atteggiamento è stato subito aggressivo, sapevamo che ultimamente avessero trovato una quadra. Noi non siamo stati pronti a trovare le contromosse».
📸 Simone Grilli
GUBBIO 0
LEGNAGO 3
MARCATORI: 23′ st Casarotti (L), 42′ st Svidercoschi (L), 43′ st Basso Ricci (L)
GUBBIO (4-3-3): Venturi; Zallu, Signorini, Tozzuolo, Tentardini (27′ st D’Avino); Maisto (10′ st Iaccarino), Rosaia (39′ st Rovaglia), Corsinelli; Spina (27′ st Stramaccioni), Tommasini, D’Ursi. A disp.: Bolletta, Conti, Proietti, Faggi, Di Massimo. All.: Gaetano Fontana (squalificato, in panchina il vice Alessio Rubicini).
LEGNAGO (4-3-1-2): Perucchini; Tanco, Noce, Ampollini, Ruggeri (15′ st Muteba); Bombagi (45′ st Dore), Diaby, Leoncini (15′ st Casarotti); Zanetti (15′ st Franzolini); Spalluto (30′ st Basso Ricci), Svidercoschi. A disp.: Rigon, Berto, Koblar, Peschetola, Ballan, Vitale. All.: Massimo Bagatti.
ARBITRO: Nicolò Dorillo di Torino. Assistenti: Gennantonio Martone di Monza e Paolo Di Carlo di Pescara. Quarto: Paolo Rodolfo Benestante di Aprilia.
ESPULSI: 5′ st Zallu (G) per fallo su chiara occasione da rete.
AMMONITI: Ampollini (L), Ruggeri (L). Angoli: 7-5. Recupero: 2′ pt; 4′ st. Spettatori: 896 (di cui 621 abbonati).
Simone Anastasi
