La finale Playoff di Serie C: colpo esterno del Pescara al Liberati: Ternana ko 1-0, il sogno Serie B si complica!

Un tiro da lontano, una deviazione sfortunata e una serata che si tinge di bianco e azzurro al “Libero Liberati”: la Ternana cede di misura al Pescara nella finale d’andata dei playoff di Serie C, complicandosi la strada verso la Serie B.

Davanti a oltre 10.000 spettatori l’atmosfera è stata elettrica sin dai primi minuti. La Ternana è partita forte e al 5’ ha sfiorato il vantaggio: Ferrante, lanciato sul filo del fuorigioco, si è presentato a tu per tu con Plizzari, ma il suo tiro debole è stato bloccato con facilità dal portiere abruzzese.

L’episodio chiave è arrivato già al 12’, quando Vallocchia ha commesso un intervento in gioco pericoloso su Squizzato. L’arbitro Zanotti, ben posizionato, ha estratto il cartellino rosso diretto, lasciando la Ternana in dieci uomini. La decisione, confermata dal VAR, ha scatenato le proteste dei rossoverdi e ha cambiato radicalmente l’inerzia della partita.

Da quel momento è stato il Pescara a prendere il controllo del match e al 24’ ha sfiorato il gol con una doppia occasione: Bentivegna ha calciato a giro in area ma Vannucchi ha respinto; sulla ribattuta Merola ha tirato di sinistro ma la palla è terminata fuori. Nonostante la pressione, la Ternana è riuscita a reggere fino all’intervallo sullo 0-0.

Nella ripresa Liverani ha provato a riorganizzare la squadra tramite le sostituzioni ma al 57’ è arrivato il gol che ha sbloccato il risultato: Letizia ha calciato da 35 metri, il tiro è stato deviato involontariamente da Aloi e ha sorpreso Vannucchi, portando il Pescara sull’1-0. La Ternana ha risposto con orgoglio, creando tre chance per il pareggio: un tiro dalla distanza di Aloi respinto da Plizzari e due colpi di testa su punizione di Cianci e Capuano, finiti entrambi fuori di poco. Il Pescara ha difeso con ordine, ha gestito bene il forcing finale e ha portato a casa una vittoria pesante in vista del ritorno.

Al termine della partita il presidente della Ternana Stefano D’Alessandro ha commentato il match in conferenza stampa: «L’espulsione ha sicuramente condizionato la partita ma la squadra ha risposto con grande carattere. Anche in inferiorità numerica non abbiamo corso grossi rischi e il gol subito è nato da un episodio sfortunato. Siamo fiduciosi per il ritorno, consapevoli delle nostre possibilità. Sul fronte arbitrale, però, avremmo sperato in un intervento VAR più tempestivo».

D’Alessandro ha poi aggiunto: «I ragazzi sono consapevoli di poter ribaltare il risultato. Saranno loro (quelli del Pescara, ndr) più preoccupati di noi. Ho visto il clima giusto nello spogliatoio e tanta voglia di fare l’impresa».

Subito dopo è intervenuto il tecnico Fabio Liverani che ha analizzato la sconfitta con grande lucidità: «Avevamo preparato bene la partita e abbiamo avuto un’occasione importante con Ferrante, ma rimanere in dieci dopo dodici minuti ha complicato tutto. Nonostante questo, la squadra ha lottato fino alla fine e andremo a Pescara con l’obiettivo di ribaltare il risultato. Sono fiducioso, perché ho visto grande determinazione nei miei ragazzi».

L’allenatore rossoverde ha aggiunto: «Per il ritorno dovremo segnare senza subire gol, solo così potremo rimettere tutto in discussione. In undici siamo una squadra pericolosa e anche oggi in inferiorità numerica abbiamo dimostrato di poter creare occasioni. Non sono demoralizzato, ci sono tanti aspetti positivi da cui ripartire».

Sul fronte Pescara il tecnico Silvio Baldini ha espresso grande rispetto per la Ternana: «È stata una partita difficile. La Ternana è una squadra forte anche con un uomo in meno. Il gol è arrivato nel momento giusto ma la finale è ancora aperta. Dovremo affrontare la gara di ritorno con la massima concentrazione e umiltà».

Baldini ha poi evidenziato la solidità del Pescara in trasferta: «Abbiamo ottenuto quindici vittorie fuori casa su ventidue partite, un dato importante ma sappiamo che la promozione si deciderà sabato. Il gruppo dovrà mantenere la giusta mentalità e prepararsi al meglio anche fuori dal campo».

La sfida resta aperta ma ora la Ternana dovrà compattarsi e cercare una prova d’orgoglio per ribaltare il risultato e tenere vivo il sogno Serie B. La finale di ritorno verrà disputata sabato 7 giugno all’Adriatico alle ore 21,15: al Pescara basterà un pareggio per conquistare la promozione mentre alla Ternana servirà una vittoria con almeno un gol di scarto per allungare la sfida ai supplementari. In palio c’è un posto in Serie B e la Ternana è pronta a giocarsela fino in fondo.

TERNANA 0

PESCARA 1

TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola, Aloi, Vallocchia, Tito; Curcio (19′ st Fazzi), Cicerelli (36′ st Millico); Ferrante (1′ st Cianci). A disp. Vitali, Maestrelli, Valenti, Montenegro, Damiani, Bellavigna, Romeo, Cianci, Ciammaglichella, Donnarumma. All. Liverani.

PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Letizia, Lancini, Moruzzi; Meazzi (25′ st Valzania), Squizzato (19′ st Kraja), Dagasso (36′ st De Marco); Merola, Ferraris (25′ st Tonin), Bentivegna (1′ st Cangiano). A disp. Saio, Profeta, Alberti, Brosco, Crialese, Pellacani, Staver, Lonardi, Saccomanni, Arena. All. Baldini

Arbitro: Andrea Zanotti della sez. di Rimini (Zanellati, Pistarelli; IV; Turrini)

VAR: Francesco Meraviglia della sez. di Pistoia

AVAR: Luca De Angeli della sez. di Milano

Reti: 12′ st Letizia

Note. Spettatori: 10.703 (di cui 750 ospiti). Incasso: euro 133.387.00. Espulso al 12′ pt. Vallocchia per gioco scorretto. Ammoniti: Squizzato, Merola, Cianci, Valzania, Millico. Angoli: 0-9. Recupero tempo: 2′ pt; 3′ st.

Foto Sito Ternana Calcio