Gubbio Calcio. Taurino: «Ritrovare l’attenzione»

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6 Ottobre 2024
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«Ci aspetta una partita di sopravvivenza». Così il tecnico del Gubbio Calcio Roberto Taurino (nella foto) durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida in casa del Pineto, valida per l’ottava giornata del girone B del campionato di Serie C Now.

Sebbene il modulo 3-4-2-1 abbia dato delle importanti garanzie ai rossoblù per quanto concerne la fase difensiva, i problemi dei “lupi” riguardano l’attacco, in virtù dei soli quattro gol segnati in sette gare. Il tecnico così sta pensando anche a un cambio di tattica: «Il 3-5-2 è un’opzione sula quale possiamo lavorare con il rientro di Rovaglia, per fare in modo di togliere un po’ di pressione a Tommasini. Questo modulo richiede l’organico al completo, in modo da permettere dei cambi in corso per rendere la squadra più offensiva o difensiva a seconda dell’andamento della gara».

L’avversario non è tra i più quotati, ma la situazione in casa Gubbio, con solo tre punti nelle ultime cinque partite, non permette distrazioni: «Vorrei dire che è tutto facile, ma non è così- ha aggiunto Taurino.- È un campionato che presenta insidie in ogni partita. Il Pineto è una squadra ben allenata con un’idea ben definita. Anche nelle gare in cui non hanno ottenuto risultati positivi hanno dato l’idea di essere una squadra organizzata. Ci saranno difficoltà, ma noi ci faremo trovare pronti. Bisogna uscire da questa situazione non positiva, e per farlo dobbiamo mettere tutti qualcosa in più. Dobbiamo ritrovare l’attenzione in determinate situazioni, abbiamo concesso poco e subito due gol nelle ultime due gare. È un peccato perdere punti così».

La trasferta in Abruzzo può essere già un crocevia importante nella stagione del Gubbio, come sottolineato dal tecnico: «Tendenzialmente penso che che ogni gara rappresenti uno step nella stagione, a seconda dell’avversario e del proprio momento. Gli step superati ci hanno detto che non abbiamo mai avuto un atteggiamento remissivo e non siamo stati sottomessi da nessuno. Possiamo giocare alla pari anche con le squadre più forti di noi. Quello contro il Pineto è uno step che ci può dire molto sulla nostra personalità e sulla nostra voglia di uscire da questa situazione. Credo sia una partita più importante da un punto di vista mentale che del gioco. Domenica è sopravvivenza, come se stessimo in mezzo a una foresta, bisogna fare di tutto per… sopravvivere».

Taurino può finalmente contare sulla quasi totalità della rosa a disposizione, tranne per una lunga degenza e qualche acciacco dell’ultim’ora: «Di Massimo starà fuori per un po’- ribadisce l’allenatore rossoblù. Assente Eugenio D’Ursi che ha un problema al ginocchio, non giocherà. Per quanto riguarda Franchini è tutto a posto e rientrano anche Pietro Rovaglia e Luigi D’Avino. Piccolo attacco febbrile per Luca Bolletta in settimana, ma contiamo di averlo per la partita».


Gubbio Calcio, la squadra

Da matricola terribile a solida realtà: il Gubbio sta vivendo la nona stagione consecutiva nel campionato di Serie C e da tre annate è diventata una delle squadre più importanti del Torneo. Il settimo posto nella stagione 2021-2022 è stato il preludio a un’ascesa graduale, culminata con due quinti posti nel 2022-2023 e nel 2023-2024, con annessa qualificazione ai Playoff poi persi.

Il principale artefice di questo capolavoro sportivo è il presidente Sauro Notari, eugubino doc e da sempre tifoso dei lupi (simbolo della città e animale che rappresenta la squadra e i suoi tifosi) che dal 2014 ricopre il ruolo con passione, sacrificio e determinazione. Prossimo all’impegno per la ristrutturazione della curva dello stadio “Pietro Barbetti”, il Presidente rossoblù ha gettato le basi per una stagione 2024-2025 sulla falsariga delle altre: i principali cambiamenti sono avvenuti in panchina, con l’avvento di Roberto Taurino al posto di Piero Braglia, e in dirigenza, con l’incarico di Direttore Sportivo affidato all’umbro Alessandro Degli Esposti che sostituisce Davide Mignemi.

«Sono molto felice di essere qui, in questa piazza che negli ultimi anni ha suscitato grande interesse e grande attenzione- ha detto Degli Esposti alla conferenza stampa di presentazione- Rappresentare questo club è motivo di orgoglio, e mi auguro che attraverso la costruzione della squadra possa essere apprezzato il mio lavoro per l’avvenire».

Le prime parole del nuovo tecnico Taurino sono rivolte verso chi ha scommesso su di lui: «Ringrazio il presidente Notari e il direttore Degli Esposti per avermi scelto e avermi fatto sentire importante. Questo mi dà grande voglia di ripagare la loro fiducia mettendo tutte le mie energie e del mio staff a disposizione della Gubbio calcio».

Per quanto riguarda il mercato, dopo i rinnovi di contratto al capitano Andrea Signorini e al vice Francesco Corsinelli, il Gubbio è rimasto vigile per valutare occasioni, e ha messo a segno molte operazioni in entrata. Il primo innesto è stato quello del portiere Giacomo Venturi, a cui sono succeduti gli attaccanti Eugenio D’Ursi, Pietro Rovaglia, Daniel Fossati e Christian Tommasini, i difensori Luigi D’Avino, Gabriele Rocchi, Franceco Zallu, Diego Stramaccioni e Antonio David, e i centrocampisti Mattia Proietti, Simone Franchini, Filippo Faggi, Gennaro Iaccarino, Romeo Giovannini e Francesco Maisto.

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Simone Anastasi

A cura di
  • Simone Anastasi