Coppa Italia Serie C, Perugia-Pontedera 0-0: il Grifo non brilla ma passa 5-4 ai rigori
La partita
Lavori in corso. È sembrato ancora un cantiere aperto il Perugia di Cangelosi nella prima uscita ufficiale al “Curi”. I grifoni hanno staccato il pass per il secondo turno di Coppa Italia di Serie C battendo ai rigori un ottimo Pontedera dopo lo 0-0 dei 90 minuti.
Davanti agli occhi del presidente Faroni arrivato dall’Argentina, il Grifo ha offerto una prestazione poco brillante, vuoi per una condizione atletica ovviamente ancora non ottimale e vuoi per le carenze strutturali che dovranno essere sopperite attraverso il mercato. In questo senso, cruciali potrebbero essere i prossimi giorni.
Il primo tempo ha visto il Perugia cercare la manovra tentando di rendersi pericoloso soprattutto attraverso combinazioni palla a terra. Tuttavia la squadra di Cangelosi è sembrata in difficoltà nella fase di finalizzazione non riuscendo quasi mai a impensierire la porta difesa da Vannucchi. Dall’altra parte il Pontedera di Menichini, nonostante le tante novità, è sembrato avere già un’identità, compatto e ordinato è stato bravo soprattutto a proporsi in fase di ripartenza. Sono stati infatti i toscani a costruire le azioni più pericolose. Al 17′ l’ex di giornata Polizzi è andato vicino al gol con un tiro dai 25 metri deviato da Gemello in angolo. Al minuto 37 è stato invece Ladinetti a sfiorare il vantaggio calciando dal limite, con il portiere dei Grifoni costretto nuovamente a deviare in corner.
Nel secondo tempo il leit motiv non è cambiato: il Perugia a fare la partita e il Pontedera a cercare di sorprendere i grifoni in ripartenza. Al 58′ i biancorossi sono andati vicini al vantaggio con Montevago che dal limite ha provato la girata e il pallone è finito fuori di un soffio.
Due minuti dopo è stato il Pontedera a rendersi pericoloso: Bassanini da posizione defilata si è involato in area concludendo però alle stelle. Al 74′ doppia occasione per i toscani. Vitali dapprima si è accentrato calciando dal limite sul primo palo costringendo Gemello a deviare in angolo. Sul corner lo stesso centrocampista toscano ha colpito di testa obbligando il portiere biancorosso al miracolo.
Al minuto 85 la triangolazione Matos-Kanoute ha portato quest’ultimo al tiro e Vannucchi è stato bravo a deviare in angolo.
Arrivati ai rigori, il Grifo si è imposto 5-4. Fatale è stato il penalty sbagliato dall’attaccante toscano Scaccabarozzi. Perfetto invece dagli 11 metri il Perugia, Joselito segnando ha regalato agli umbri il pass per il turno successivo. I grifoni nel prossimo turno se la vedranno con il Latina che ha battuto il Gubbio 1-0. Prima però il Perugia sarà di nuovo in scena al “Curi” venerdì sera per affrontare nella prima giornata di campionato il neopromosso Guidonia Montecelio del tecnico ed ex grifone Ciro Ginestra.
Il dopo gara
« Nel primo tempo siamo stati troppo compassati, accademici. C’erano pochi movimenti senza palla e giocavamo sotto ritmo. Nella ripresa ci siamo mossi meglio, essendo la prima partita ci poteva stare che dovessimo trovare le misure. Abbiamo creato poco. Dobbiamo migliorare nella fase di finalizzazione. Fino ai venti metri arrivavamo bene poi però sbagliavamo l’ultimo passaggio. Dobbiamo lavorare per cercare di alzare il quantitativo di azioni e aumentare così le percentuali di realizzazione». Così il tecnico del Perugia Vincenzo Cangelosi ha individuato le criticità del primo match ufficiale dei suoi.
L’allenatore siciliano ha ammesso le difficoltà della squadra soprattutto in fase realizzativa. Un problema che aveva caratterizzato i Grifoni anche nella passata stagione. Un difetto la cui soluzione, oltre al lavoro sul campo, potrebbe arrivare dal mercato. Il Perugia sarebbe sempre alla ricerca di una punta da affiancare a Montevago. I nomi sul taccuino continuano a essere quelli dello svincolato Andrea La Mantia e dell’attaccante del Rimini Giacomo Parigi.
Di altro tenore sono stati i segnali arrivati dal reparto arretrato, con la linea difensiva che tutto sommato si è ben comportata sulle pericolose folate offensive del Pontedera. Menzione d’onore per il portiere Luca Gemello, autore di una grande prestazione con quattro interventi decisivi più il rigore parato a Scaccabarozzi. Queste le sue parole nel dopopartita: «Era importante passare il turno. Volevamo chiuderla prima per portare ancora più entusiasmo. Nella prima frazione siamo stati più attendisti, ma era la prima vera partita. Nella ripresa siamo entrati con un piglio diverso. Aspettiamo con voglia la prima di campionato contro il Guidonia. Dovremo aggiungere quella cattiveria che oggi non ci ha portato a concludere. Siamo una squadra diversa, con una mentalità differente rispetto alla passata stagione».
PERUGIA 0
PONTEDERA 0
PERUGIA (4-3-3): Gemello, Giunti (66’ Nwanege), Riccardi, Dell’Orco, Giraudo ( 45’Yabre), Tumbarello, Joselito, Torrasi (66’Broh), Bacchin ( 45’ Kanoute), Montevago (86’Perugini), Matos
A disposizione: Moro, Vinti, Yabre, Angella, Kanoute, Perugini, Broh, Giardino, Lewis, Lickunas, Nwanege. All.Cangelosi
PONTEDERA (4-3-3): Vannucchi, Perretta, Vona ( 59’Corradini) , Pretato, Migliardi, Bassanini, Pietra (76’Milazzo), Ladinetti (76’Tarantino) , Scaccabarozzi, Nabian (66’Andolfi), Polizzi ( 59’ Vitali)
A disp: Biagini, Raffi, Milazzo, Corradini, Gueye, Tarantino, Vitali, Paolieri, Pietrelli, Tempre, Coviello, Andolfi. All. Menichini
ARBITRO: Gerardo Simone Caruso di Viterbo
Guardalinee: Luca Granata di Viterbo e Angelo Di Curzio di Civitavecchia.
Quarto uomo: Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano.
MARCATORI: –
AMMONITI: Nabia 34’(PON) , Yabre 48’ (PER), 71’ Vitali (PON), 90+1’ Dell’Orco (PER)
NOTE: pomeriggio piovoso, spettatori 2094 di cui 12 ospiti. Espulso al 65’ il ds del Perugia Mauro Meluso per proteste. Angoli 6-2; Rec. 1’pt ; 4’ st.
A cura di
- Alessio Modarelli