Nuova Alba e Angelana, prende il via il “progetto giovani” nei Dilettanti

Innovazione e lungimiranza, queste le parole chiave dell’iniziativa giovanile di Angelana e Nuova Alba.

Dalla stagione 2025/2026 due società umbre, in accordo con il nuovo decreto della F.I.G.C. iscriveranno una squadra Under 23 in Seconda Categoria, un progetto che ha lo scopo di dare la possibilità a ragazzi sotto i venticinque anni di poter competere con giocatori esperti senza subire troppo il salto di categoria.

La Nuova Alba, eccellenza del calcio dilettantistico umbro, è già nota per essere un fiore all’occhiello nella promozione del movimento calcistico femminile, con una squadra che parteciperà addirittura alla Serie C nazionale. Anche la prima squadra maschile sta ottenendo risultati incredibili, nella passata stagione ha infatti vinto la Coppa di Promozione, disputatasi al Renato Curi di Perugia, e tramite i play-off si è aggiudicata anche l’accesso al prossimo campionato di Eccellenza umbra. 

La società del presidente Matteo Granocchia non si è però fermata a questi primi successi e grazie ad una dirigenza all’avanguardia ha intrapreso questo nuovo percorso: l’iscrizione di una nuova squadra chiamata “Nuova Alba U21” nel campionato di Seconda Categoria umbra. Il Direttore Sportivo Maurizio Ceceroni è fiero di inaugurare questo progetto ed è sicuro della sua futuribilità: “Tengo a sottolineare che il dirigente di riferimento sarà Stefano Tosti, persona preparatissima che ha subito preso a cuore quest’iniziativa. Ho quest’idea in mente da un paio d’anni e sono incredibilmente entusiasta di essere riuscito a farla andare in porto, mi sono battuto tanto per la realizzazione di questo progetto perché credo che nel passaggio dalla Juniores alla prima squadra, soprattutto per società che giocano l’Eccellenza o la Serie D, tantissimi giovani giocatori rischiano di perdersi e di conseguenza di lasciare il Calcio. Il salto di categoria è molto importante e non tutti i ragazzi all’età di sedici o diciassette anni sono pronti a giocare in questi campionati, e spesso anche per colpa di società distratte, vengono abbandonati e sono costretti ad appendere gli scarpini al chiodo. La mia speranza è perciò quella di dare la possibilità ai ragazzi di sbagliare, di non aver fretta di bruciare le tappe, dando inoltre loro la possibilità di allenarsi in un impianto di ultima generazione come quello della Nuova Alba, cosa per nulla scontata in Seconda Categoria. Sono felicissimo che una società sana come l’Angelana abbia intrapreso la stessa strada, con la speranza che in un futuro questa possa essere la normalità”.