Media relations, le strategie della CISL Umbria. Incontro con Livia Di Schino
«Il bello di questo lavoro è costruire rapporti personali, seri e costruttivi». Questo uno dei temi fondamentali dell’incontro con Livia Di Schino, operatrice della comunicazione della CISL Umbria, che ha scritto articoli per il “Corriere dell’Umbria” e “Il Messaggero”.
Aperto con una breve introduzione sulla struttura e le finalità della CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori ), il discorso si è poi spostato sul ruolo dell’addetto stampa all’interno della confederazione, nello specifico riguardo la comunicazione esterna, sottolineando anche quali sono i mezzi principali adottati. Tra quelli presi in analisi Di Schino si è soffermata in particolare su due: il comunicato stampa e la conferenza stampa: «Il comunicato stampa non è un articolo: Il giornalista scrive l’articolo, il comunicato fornisce solo una parte del lavoro» così Livia Di Schino, avvalendosi dell’ausilio video di Mario Fabbroni, opinionista sportivo per “Campania Sport” e responsabile editoriale di “Sopra Le Righe”, che continua: «Fornire elementi il più oggettivi possibile -ha spiegato aggiungendo- La forma e l’autorevolezza hanno una loro importanza, un conto è una dichiarazione su un pezzo di carta, un altro è un comunicato con struttura formale inviato da una Federazione».
«La conferenza stampa ha lo scopo di fornire informazioni importanti agli organi di stampa, per questo deve contenere un tema di reale interesse. Quando la si organizza occorre scegliere oratori competenti e una location capiente e raggiungibile per il maggior numero di giornalisti possibili. Come il comunicato, anche il testo di invito alla conferenza stampa deve avere una forma adeguata, e deve essere inviato con preavviso né troppo in anticipo, né a ridosso dell’evento -continua Di Schino- Dopo la conferenza, il compito del responsabile della comunicazione è quello di inviare il comunicato stampa con le immagini, per poi verificare che negli articoli e nei servizi non ci siano incongruenze con quanto detto in conferenza».
A cura di
- Cristian Gatti,
- Simone Anastasi