Serie C. Un punto a testa nel derby dell’Umbria: Perugia-Ternana 0-0
Finisce 0-0 il 97° derby dell’Umbria tra Perugia e Ternana. È stata una partita sentita. Lo si capisce quando manca ancora un’ora al fischio d’inizio: è elevatissimo il numero di forze dell’ordine, quasi 300 unità, dispiegato fuori dallo stadio per evitare ogni contatto tra le due tifoserie.
Oltre al minuto di silenzio tenuto per il bambino morto cadendo da un balcone, dalle casse del “Renato Curi” risuona l’inno della città di Valencia, mentre nella curva del Perugia sventola la bandiera della città spagnola: segno di vicinanza alle tantissime vittime dell’uragano di pochi giorni fa.Entrambe le tifoserie sono presenti in massa. Più di mille i tifosi da Terni per una delle trasferte più sentite della stagione. La scena dei primi minuti di gioco, però, se la prendono i tifosi della Ternana. Vengono lanciati in campo fumogeni rosso e verdi oltre alle bombe carta, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco per riportare alla normalità. Resta da capire come sia possibile continuare ad introdurre nello stadio oggetti vietati, pur dovendo le tifoserie, passare dalla perquisizione delle forze dell’ordine.
In campo lo spettacolo non è dei migliori, con la Ternana a tentare di prendere l’iniziativa della partita e il Perugia pronto a ripartire in contropiede. Le uniche occasioni degne di nota sono di marca rossoverde, con le fere che vanno vicine al gol con le conclusioni dei centrocampisti Francesco Donati e Salvatore Aloi deviate in calcio d’angolo dal portiere biancorosso Luca Gemello.
«Oggi i ragazzi, specialmente quelli più giovani, hanno dimostrato grande determinazione -ha detto a fine gara il tecnico del Perugia Lamberto Zauli (nella foto qui sopra)- Abbiamo giocato da squadra vera al cospetto di un avversario molto forte e che ha un’identità precisa. Cosa ci lascia questa partita? Ci dà delle certezze e spero che i giocatori abbiano acquisito autostima e abbiano compreso come si scende in campo».
Soddisfatto l’allenatore della Ternana Ignazio Abate (nella foto a destra): «Abbiamo fatto una buona prestazione su un campo difficile, in un derby, e con una formazione rimaneggiata. Ci è mancata la zampata vincente. Dispiace tornare a Terni senza aver regalato una gioia ai nostri tifosi».
PERUGIA 0
TERNANA 0
PERUGIA (4-2-3-1): Gemello; Angella; Mezzoni; Giraudo; Plaia (Amoran 86’); Bartolomei (Torrasi 59’); Giunti; Di Maggio; Polizzi (Sylla’); Matos (Ricci 86’) ; Montevago (25’ Seghetti). A disp: Yimga; Albertoni; Leo; Bacchin; Amoran; Souare; Squarzoni; Palsson; Torrasi; Lisi; Ricci; Marconi; Sylla; Seghetti. All: Lamberto Zauli
TERNANA (3-5-2): Vannucchi; Tito; Maestrelli; Martella (Cicerelli 79’); Capuano; Aloi (Romeo 71’) ; De Boer; Corradini; Donati (Casasola 90’) ; Curcio; Ferrante (Donnarumma 90’) . A disp: Vitali; Loiacono; Patané Cicerelli; Casasola; Mattheus; Ferrara; Carboni; Bellavigna; Romeo; Donnarumma. All: Ignazio Abate
ARBITRO: Niccolò Turrini di Firenze (Gilberto Laghezza di Mestre e Marco Colaianni di Bari) IV° UFFICIALE: Gianluca Renzi di Pesaro.
NOTE: pomeriggio soleggiato. Presenti 8721 spettatori (di cui 1119 ospiti). Ammoniti Aloi, Di Maggio, Ferrante
📸 Alessio Modarelli, Francesco Sebastiani, A.C Perugia
A cura di
- Alessio Modarelli,
- Francesco Sebastiani